venerdì 23 settembre 2011

Novità editoriale: IL PRIMATO DI S. PIETRO NEL S. VANGELO di P. M. Zabelli

P. M. Zabelli
IL PRIMATO DI S. PIETRO NEL S. VANGELO

La rivoluzione religiosa del secolo XVI, conosciuta col nome di Riforma o Protestantesimo, pur nell’infinita varietà delle dottrine, si trova unita su di un punto comune, da tutti ammesso come la caratteristica essenziale di tutto il movimento religioso protestante: la negazione dell’autorità del Romano Pontefice, la ribellione a Roma.
Questa ribellione, però, vista alla luce del Vangelo, può essere giustificata? Qui è il nodo della questione, per cui passati ormai quei tempi di lotte e di odii, dovrebbero i nostri fratelli separati, dimenticando i secoli che ci separano, e con essi tante cose amare, domandare a Cristo stesso, alla sua parola, quale ci fu tramandata dai Vangeli, base comune ed accettata per l’esame della verità, se realmente il Romano Pontefice, in quanto è successore di Pietro, abbia, non dico il diritto, ma il dovere di esigere l’obbedienza da tutti quelli che si dicono di Cristo.

P. M. Zabelli
IL PRIMATO DI S. PIETRO NEL S. VANGELO
Edizioni Amicizia Cristiana
[ISBN-978-88-89757-39-0]
Pag. 48 - € 5,00

http://www.edizioniamiciziacristiana.it/ilprimatodispietro.htm


giovedì 22 settembre 2011

Novità editoriale: CALVINO di Luigi Nigra

Luigi Nigra
CALVINO

Calvino non fu originale, l’analisi della sua apostasia ci dice che fu attratto nell’orbita di Lutero, si appoggiò a Lutero, ne seguì i medesimi principii: i suoi dogmi fondamentali sono infine i dogmi del protestantesimo, cioè della dottrina di Lutero; ma il suo ingegno, il suo carattere personale, la sua forma mentis hanno dato a quella dottrina delle particolari caratteristiche: Calvino ha preso il pensiero di Lutero, ma l’ha fatto suo.
Sostituire la Chiesa di Calvino a quella del Papa: questo fu il suo scopo. Assolutista nella difesa di questo suo diritto, di sicuro rappresentante ed interprete della verità, della volontà di Dio, cercò, per garantirlo, un sostegno nella forza materiale e perciò per lui lo Stato non era che il servo della Chiesa (la sua) con la missione di farla ad ogni costo trionfare. Egli perciò fu un intransigente nel peggior senso della parola.

Luigi Nigra
CALVINO
Edizioni Amicizia Cristiana
[ISBN-978-88-89757-41-3]
Pag. 40 - € 5,00

http://www.edizioniamiciziacristiana.it/calvino.htm

mercoledì 21 settembre 2011

Novità editoriale: IL CREDO DEL PROTESTANTESIMO di Eusebio Maria Vismara

Eusebio Maria Vismara
IL CREDO DEL PROTESTANTESIMO

Il Protestantesimo è fondato sulla base del libero esame. Egli credeva con ciò di liberare le anime dalla disciplina cattolica; in realtà introduceva un principio di anarchia, che doveva finire per distruggere ogni fede cristiana.
Ritardata, al principio, per un resto di attaccamento istintivo a tradizioni secolari, quest’evoluzione rovinosa si manifesta oggi nella sua implacabile virulenza: il Protestantesimo si può, in questo, giudicare (secondo il Vangelo) come l’albero dai suoi frutti.
Ed a questo male non vi è alcun rimedio possibile. Giacché è una chimera fare assegnamento su un assestamento automatico; normalmente le forze dissolventi devono continuare il loro lavoro; di modo che l’ortodossia, anche ridotta al suo minimo, è condannata a sopravvivere in cerchi sempre più ristretti, e ancora sotto forma di semplice opinione indi nella misura in cui il Protestantesimo le conserva, oltreché hanno perduto il gusto dell’intervento nelle questioni dottrinali, esse non saprebbero imporre decisioni senza contraddire ai principî essenziali della Riforma. Cosicché le Chiese sono necessariamente votate al caos, senza poter esigere dai loro adepti il minimo conformismo, né ridurre l’audacia e la stravaganza dei loro pensieri. Non è dunque solo l’unità di fatto che manca al Protestantesimo, ma la possibilità stessa di stabilirla.

Eusebio Maria Vismara
IL CREDO DEL PROTESTANTESIMO
Edizioni Amicizia Cristiana
[ISBN-978-88-89757-40-6]
Pag. 64 - € 6,00

http://www.edizioniamiciziacristiana.it/ilcredodelprotestantesimo.htm

martedì 20 settembre 2011

Novità editoriale: LUTERO di Léon Cristiani

Léon Cristiani
LUTERO

Se l’importanza e la gravità di un avvenimento si misurano, come è giusto, dall’ampiezza delle conseguenze che ne derivano, nella Storia ci sono pochi fatti più terribili della rivolta del monaco agostiniano Martino Lutero contro la Chiesa cattolica. Il grande sogno di unità, accarezzato per molto tempo dalla Chiesa romana, e parzialmente attuato nella Cristianità medievale, svanì per causa di quella rivolta; di fronte all’antica Chiesa si fondano le chiese protestanti e invece dell’unità, abbiamo la dispersione. Se Roma è sempre il grande centro di spirituale attrazione del mondo, essa è pure un grande centro di repulsione e un oggetto di odio appassionato ed inestinguibile. Questo movimento ebbe inizio in Germania a Wittenberg.

Léon Cristiani
LUTERO
Edizioni Amicizia Cristiana
[ISBN-978-88-89757-38-3]
Pag. 64 - € 6,00

http://www.edizioniamiciziacristiana.it/lutero.htm